LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Castellammare

Il Vespucci torna a casa, emozione per l'attracco del gioiello dei cantieri stabiesi: per due giorni in città

Sarà possibile visitarlo dalle 15 di oggi e domani mattina fino alle 12

di Redazione
Il Vespucci torna a casa, emozione per l'attracco del gioiello dei cantieri stabiesi: per due giorni in città

Puntualissimo. Il Vespucci è entrato nel porto di Castellammare questa mattina. Torna a casa dopo sei anni e resterà in città fino a domani pomeriggio. Il momento dell'arrivo del gioiello della Marina Militare, orgoglio dei cantieri navali stabiesi, è stato seguito da tanti. Molti quelli che l'hanno visto arrivare dal lungomare e tanta la partecipazione anche sui social. L'ultimo volta ad essere tornato a casa è stato nel settembre del 2011 e oggi arriva direttamente dagli Usa. Finite le operazioni di attracco, sarà possibile visitarlo dalle 15 di oggi pomeriggio. La Nave Scuola Amerigo Vespucci torna nell'antico bacino borbonico di Castellammare di Stabia, dove fu varata il 22 febbraio 1931 e sarà aperta al pubblico fino alle 12 e 30 di domani. "Un evento importantissimo - commenta Antonio Pannullo, Sindaco di Castellammare di Stabia - la Vespucci e' da sempre simbolo dell'antica Arte cantieristica e di marinai che contraddistingue la nostra città ed e' un segno di speranza di ricrescita e sviluppo economico per la città delle acque. Ringrazio la Marina Militare, la Capitaneria di Porto di Castellammare, la società Stabia Main Port e l'autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno con cui abbiamo collaborato in sinergia per garantire questa  sosta in città. Non chi comincia, ma quel che Persevera, e' il motto della Nave Scuola Vespucci, costruita presso il Regio Cantiere Borbonico oggi Fincantieri, per il quale ci stiamo impegnando al massimo per una ripresa della produzione. L'arrivo della Vespucci e' un invito agli stabiesi a credere con noi tutti in una nuova Crescita di un territorio baciato dalla natura, situato al centro del Mediterraneo, tra l'antica Pompei, la romantica Sorrento e l'imponente Vesuvio. Non a caso la sosta sarà presso lo Stabia Main Port, dove già un tempo ormeggiava la Vespucci è diventato oggi punto di riferimento come approdo per Suoeryacht al centro del Mediterraneo, ospitando questa estate famiglie reali, attori di Hollywood ed imprenditori prestigiosi di fama internazionale". La Vespucci ormeggerà dunque a Stabia Main Port e sarà possibile visitarla dalle ore 15 alle 18.30 oggi e dalle ore 10 alle ore 12.30 domani. "Abbiamo naturalmente predisposto un servizio vigilanza e come Capitaneria coordineremo e monitoreremo ogni operazione di ingresso, ormeggio e permanenza - spiega Guglielmo Cassone, Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia - Ci sarà a bordo solo l'equipaggio della Vespucci che continuerà poi il viaggio domani verso Sud. Per l'occasione sarà predisposto anche uno spazio informativo inerente alla Marina Militare e alla Nave Scuola Amerigo Vespucci. La sosta avverrà presso lo Stabia Main Port, dove un tempo ormeggiava, luogo oggi diventato punto di riferimento nel Mediterraneo per la sosta dei Superyacht. Sara' dunque un'importante occasione per celebrare la storia di Castellammare di Stabia". L'Amerigo Vespucci fu progettata insieme al gemello Cristoforo Colombo nel 1930 dall’ingegnere Francesco Rotundi, tenente colonnello del Genio navale e direttore dei Regi cantieri navali di Castellammare di Stabia, riprendendo i progetti del veliero Monarca, l’ammiraglia della Real Marina del Regno delle Due Sicilie, poi ribattezzato Re Galantuomo quando fu requisito dalla Marina sarda dopo la conquista delle Due Sicilie e la conseguente nascita del Regno d’Italia. La Real Marina delle Due Sicilie era all’avanguardia tra gli Stati italiani preunitari e le sue navi, assieme a quelle sardo-piemontesi (per meglio dire liguri) costituirono il primo nucleo della flotta militare italiana, come ben si osserva nel Museo navale di La Spezia. I progetti ricopiati erano dell’ingegnere navale napoletano Sabatelli ed erano custoditi a Castellammare di Stabia insieme alle tecnologie necessarie alla costruzione di questa tipologia di imbarcazione. L'ultima volta che e' arrivata in città era il 2011, in occasione dell'80esimo anniversario della sua costruzione e il 150esimo dell'unità d'Italia. 

"E' un momento prezioso di condivisione e riflessione - dice soddisfatto Pietro Spirito, Presidente dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale - l'arrivo della Vespucci a Castellammare che sarà ormeggiata tra gli yacht che senza sosta hanno accompagnato l'estate dello Stabia Main Port e' piena espressione di come si può costruire il futuro di una città partendo dalle proprie radici, che proprio nel caso di Stabia Main Port sono state salvaguardate ed anzi riportate a nuovo lustro con numeri eccezionali per questo scalo, rimasto non utilizzato per decenni e che grazie alla programmazione in corso ha garantito negli ultimi quattro mesi ben 190 scali di superyacht prestigiosi al centro della città di Castellammare di Stabia, con un importantissimo ritorno economico per l'intera città ed in particolar modo per l'intero centro antico stabiese. Il porto di Castellammare e' un importante polmone economico per l'intera area vesuviana e penisola sorrentina e i risultati raggiunti in pochi mesi dimostrano che abbiamo intrapreso un percorso vincente per la riconversione dell'antico Bacino Borbonico di Castellammare". L'unità è dotata di ben 11 imbarcazioni: due motoscafi, di cui uno riservato al Comandante, due motobarche, due motolance, quattro palischermi a vela e a remi, utilizzati per l'addestramento degli Allievi, e la baleniera, anch'essa a remi e a vela, tradizionalmente riservata al comandante con un armo di soli Ufficiali. Il dislocamento a pieno carico è pari a 4100 tonnellate. 


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05-10-2017 12:51:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA