Il nome da proporre ai vertici del Pd. Il nome che Toni Pannullo dice di avere in testa non scoprendo ancora le sue carte. Di ufficiale non c’è ancora nulla, ma comincia a circolare la proposta del presidente della Juve Stabia Franco Manniello. Il patron delle Vespe ottiene già il primo sostegno della consigliera comunale Maria Amodio. Il sindaco, dal canto suo, ha annunciato di volere ottenere la candidatura di uno stabiese al Parlamento per le politiche di marzo sotto la bandiera del partito di Renzi. E anche il segretario appena eletto Nicola Corrado chiede al Pd di candidare uno stabiese. A Napoli la discussione non è ancora ufficialmente cominciata, ma comunque Castellammare non è ritenuto un collegio sicuro e potrebbero non essere in molti a battersi per una postazione che tiene insieme alla Camera da Castellammare ai Monti Lattari con la penisola sorrentina e al Senato addirittura si arriva fino a Nola. Sul fronte del centrodestra già decisa da tempo la discesa in campo di Antonio Pentangelo e Nello di Nardo, passato in Forza Italia appena in tempo utile per ottenere la candidatura. Manniello, sostenuto apertamente da Maria Amodio, può contare anche su Giovanni Nastelli ed è molto vicino anche al capogruppo del Pd Francesco Iovino. Imprenditore nel settore della sanità privata, Manniello ha già affrontato un’elezione partecipando alla competizione per le regionali nel 2010 con l’Udc. Si tratta ora di capire cosa avverrà una volta aperta la discussione in casa Pd con l’individuazione dei collegi per i parlamentari uscenti. Se Manniello è il nome che è messo in campo dall’amministrazione Pannullo a direzione Pd, bisognerà vedere cosa avverrà a discussione aperta. Nel frattempo a rompere gli indugi ci pensa Maria Amodio: “In merito tengo a precisare che, con il presidente della Juve Stabia Francesco Manniello, il rapporto è idilliaco, iniziato con le amministrative del 2016 nella sua lista, e consolidatosi sempre più col passare del tempo. Se fosse vera la notizia che si candiderà tra le file del Partito Democratico, con impegno ed entusiasmo , non esitero' a contribuire fattivamente alla causa”.