NAPOLI 5 - EMPOLI 1

Le reti: 28' Paredes (E), 33' Higuain (N), 37' Insigne (N), 51' aut. Camporese (E), 83' e 88'  Callejon (N)

Napoli 4-3-3: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (41' st David Lopez); Callejon, Higuain (27' st Gabbiadini), Insigne (30' st Mertens).
Sostituzioni: 27' st Gabbiadini per Higuain, 30' st Mertens per Insigne, 41' st David Lopez per Hamsik
A disposizione in panchina: Gabriel, Rafael, Strinic, Chiriches, Maggio, Luperto, Chalobah, Valdifiori, El Kaddouri.
Allenatore: Maurizio Sarri
 

Empoli 4-3-1-2: Skorupski, Laurini, Tonelli, Camporese, Mario Rui, Paredes, Zielinski, Croce, (37' st Krunic) Saponara, (13' st Buchel) Pucciarelli, Maccarone (23' st Mchelidze).
Sostituzioni: 13' st Buchel per Saponara, 23' st Mchelidze per Maccarone, 37' st. Krunic per Croce
A disposizione: Più, Pelagotti, Maiello, Bittante, Zambelli, Dioussé, Livaja.
Allenatore: Giampaolo

Arbitro: Massa di Imperia

Ammoniti: Reina, Hysaj, Allan (N), Zielinski, Tonelli, Buchel (E)

Con i giorni della merla in vacanza e il carnevale alle porte succede che al San Paolo, gremito come nelle grandi occasioni nonostante una curva chiusa dal Giudice Sportivo, Insigne si traveste da Maradona, Higuain fa Higuain e Callejon ne fa due come non gli succedeva più da quasi due anni.
La verità è che tutto il Napoli gioca divinamente, quasi a memoria tanto che è uno spettacolo vedere come si muove sul rettangolo verde l'undici di Sarri; se proprio ha un difetto ebbene concretizza sempre molto meno di quello che concretizza (oggi almeno 9 limpide occasioni da rete); così capita pure che dopo quasi mezzora in cui i toscani non vedono palla li vedi che si trovano improvvisamente a passare in vantaggio con un gol fortunoso frutto di una doppia carambola piuttosto che di una disattenzione della difesa azzurra.
Una mazzata per tutti non per il Napoli di quest'anno che in 10 minuti chiude la pratica Empoli con le prime due reti della manita odierna: la prima del solito Gonzalo  Higuain che al minuto 33 realizza il suo 22° goal in 22 partite e la seconda di Lorenzo Insigne sempre più determinante per il gioco di questa squadra direttamente su punizione al 37'.
Una sfortunata autorede di Caporese e la doppietta del rinato Callejon chiudonoil conto lasciando spazio alla gioia ai cori dei 50 mila del San Paolo dove tutti cantano a squarciagola "un giorno all'improvviso mi innamorai di te".
In campo oggi si è visto solo il Napoli pur avendo l'Empoli giocato la gara della vita e questo la dice lunga sull'attenzione e sull'applicazione degli azzurri che corrono e sudano per la maglia fino all'ultimo secondo.
Qualche recriminazione sull'arbitraggio (tanto da considerare quasi chiururgiche le ammonizioni rifilate a Hisaj e Allan costretti così a saltare la trasferta di mercoledì all'Olimpico contro la Lazio), ma si sa i fischietti italiani non amano l'azzurro Napoli.
I numeri parlano chiaro: 50 punti + 2 sulla Juventus seconda alle sue spalle dopodichè il vuoto dopo 22 gare, 50 goal e miglior attacco del campionato, Higuain capocannoniere con 22 goal, terza migliore difesa e miglior differenza reti in assoluto + 31, e per chiudere sesta vittoria consecutiva.
Un Napoli così non si vedeva dall'epoca di Dieguito e i tifosi che per la prima volta non pronunciano la parola ..... e si allineano con Sarri sempre più profeta in patria alla filosofia del partita dopo partita, ma è chiaro a tutti che dopo lo scontro di sabato 13 febbraio tutto sarà più chiaro e si capirà se sognare a occhi aperti si può.