Ci pensano Kvaraschelia e Rrhamani a chiudere i conti con l’Atalanta di Gasperini, scesa al Maradona con l’obiettivo di portare via dal fortino azzurro almeno un punto.
Il dominio del Napoli è stato netto per tutta la gara, ma il primo tempo si è chiuso a reti inviolate.
Per la cronaca Spalletti è costretto a sostituire prima della gara Meret con Gollini che ha saputo dirigere la difesa con autorità dandole sicurezza, e disputare una buona prestazione.
Nel secondo tempo, i partenopei spingono a mille sull’acceleratore e prima con una magia di Kvara, al suo 11 centro, e poi con un colpo di testa di Rrahami chiudono i conti e riportano la squadra a +18, complice anche la sconfitta di ieri dell’Inter sul campo dello Spezia.
Giusto il tempo di fare festa con i tifosi impazziti, che vedono avvicinarsi sempre di più il terzo scudetto, e da domani testa alla Champions, dove gli azzurri sono chiamati a chiudere la pratica Eintracht così da accedere per la prima volta ai quarti di finale della più prestigiosa competizione europea.
NAPOLI-ATALANTA 2-0
il tabellino
NAPOLI (4-3-3) allenatore Spalletti: Gollini; Di Lorenzo, Minjae (76′ Juan Jesus sv), Rrahmani, Olivera, Anguissa, Lobotka, Zielinski (65′ Ndombele), Kvaratskhelia (84′ Zerbin), Osimhen (84′ Simeone), Politano (65′ Elmas).
A DISPOSIZIONE: Marfella, Bereszynski, Ostigard, Demme, Zedadka, Gaetano.
ATALANTA (3-4-1-2) allenatore Gasperini: Musso; Toloi (88′ Lookman), Djimsiti (43′ Demiral), Scalvini; Maehle (68′ Zappacosta), De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic (68′ Boga); Hojlund (46′ Muriel), Zapata.
A DISPOSIZIONE: Rossi, Sportiello, Okoli, Palomino, Soppy.
ARBITRO: Colombo
RETI: 60′ Kvaratskhelia, 77′ Rrahmani
AMMONITI: Ruggeri (A), Osimhen (N), Scalvini (A)