GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




Il dossier

Il consigliere regionale Cirillo dei Cinquestelle: "Ventidue spiagge non balneabili, la maggior parte da Castellammare a Napoli. Serve unità di crisi"

Un'interrogazione scritta a De Luca: "Troppi rischi per i cittadini, l'Arpac faccia controlli più rigorosi"

di Redazione
Il consigliere regionale Cirillo dei Cinquestelle:

"I dati riguardanti la Campania dell'indagine di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all'informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane non ci sorprende. Da mesi chiediamo alla Giunta De Luca l'istituzione di un'unità di crisi per il nostro mare". Lo dice Luigi Cirillo, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che ha inviato una interrogazione a risposta scritta al presidente della Giunta regionale campana, Vincenzo De Luca, e al suo vice, Fulvio Bonavitacola, con delega all'Ambiente.
"Il nostro mare - prosegue - ha bisogno di cure, di attenzioni, in Campania ci sono 22 spiagge che, stando al rapporto europeo, non sono balneabili". "La maggior parte dei siti è concentrata nel tratto costiero compreso tra Castellammare e San Giovanni - sottolinea - chiediamo all'Arpac controlli più rigorosi e alla Regione di adottare provvedimenti e l'applicazione di misure per ridurre o eliminare le cause dell'inquinamento". "Appare evidente come questa situazione possa avere pesanti ricadute oltre che sullo stato dell'ambiente e sulla salute dei cittadini campani e sul turismo balneare regionale essendo appena iniziata la stagione turistica 2016 - conclude Cirillo - Chiediamo alla Giunta quali azioni abbia adottato per individuare e rimuovere le cause di inquinamento e migliorare lo stato delle acque di balneazione nelle aree in cui queste sono risultate di qualità 'scarsa'".


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26-06-2016 18:26:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA