Un affare che gli ha permesso di guadagnare come un imprenditore. Michele Iapicca nascondeva a casa in un borsellino da donna 4.500 euro di denaro in contanti. Per le forze dell’ordine parte dei profitti ricavati dalla vendita di crack. I carabinieri hanno trovato nell’abitazione del giovane ventottenne di Torre Annunziata, già noto alle forze dell’ordine due grammi e mezzo della micidiale droga, da cui è possibile ricavare sette dosi. Fino a ieri era in libertà vigilata, Iapicca è stato trovato dai carabinieri di Torre Annunziata in possesso anche di materiale per il confezionamento. Ma a casa aveva, soprattutto, più di 4.500 euro in denaro contante, banconote di vario taglio, di cui non ha saputo dare alcuna spiegazione. I militari dell’arma hanno scoperto la maggior parte della somma in un borsellino da donna nascosto nell’armadio di una delle camerette di casa e in un pensile della cucina, insieme alla droga e al materiale per il confezionamento in dosi.
Arrestato in flagranza. ora è in attesa del rito direttissimo.