Tutto pieno fino al due giugno. Gli alberghi di Castellammare rifiutano le prenotazioni dell’ultimo momento. Boom di presenze non solo per Pasqua, ma anche per i ponti del 25 aprile e del 1 maggio. Un trend positivo che ha più di una ragione a cominciare dal fatto che tutto il Sud Italia è considerato una meta sicura anche per l’allarme terrorismo. E, infatti, nel prossimo mese in città non sono previste solo comitive di turisti italiani, ma anche stranieri. In particolare tedeschi e inglesi, da sempre i più innamorati del mix di bellezze della naturali e di arte da Napoli a Sorrento. Ma quest’anno Castellammare non li vede solo passare diretti altrove o sostare come ripiego per il pienone registrato in penisola sorrentina. Se, infatti, per il Pasqua si gioca di più in casa, per gli altri due ponti le prenotazioni maggiori arrivano dalla vicina Germania. Ma la città è scelta ancora troppo spesso per la competitività dei prezzi e la posizione strategica tra scavi e Sorrento. Seppure i passi in avanti degli ultimi anni sono evidenti. Più numerosi i ristoranti aperti negli ultimi cinque anni, con un offerta varia anche rispetto al target e di pizzerie ce ne sono diverse che conquistano anche il gusto dei gourmet. A funzionare come siringa di entusiasmo l’effetto della Villa comunale restituita alla città. Sono in tanti in queste ultime settimane i campani arrivati anche dai posti più lontani. Un boom di presenze che aiuta i locali con vista sul lungomare. Da commercianti e albergatori, a questo punto, cresce l’attesa per misure anti-traffico e parcheggi. Il trend in aumento inietta nel frattempo un ottimismo nuovo che si respira in città.