GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




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I nostri consigli per fare affari in Italia

Alcuni consigli utili per fare affari in Italia e con gli italiani. Oltre a cifre e numeri, non dimenticate di dare un valore aggiunto all’aspetto culturale

di Redazione
I nostri consigli per fare affari in Italia

Fare affari in Italia: tutti i migliori consigli per riuscirci al meglio

L’Italia è un paese molto rinomato in Europa e che, nel complesso, ha un giro economico non indifferente nonostante non sia però tra i più accessibili del mercato. Infatti, scavando un po’ più a fondo, può essere difficile e complicato fare affari con gli italiani in territorio italiano, e non solo per le numerose normative, ma anche per dei fattori di natura culturale.

Senza indagare troppo a livello di numeri e cifre d’affari, che lasciamo a veri esperti del campo, con Winnita siamo qui per darvi qualche consiglio più strettamente culturale e, in parte, personale, per aiutarvi ad avere successo in Italia.

Il primo approccio con gli italiani

Prima ci si conosce, poi si parla di affari. Gli italiani sono noti per amare i convenevoli. Se vogliamo metterla su un piano relazionale, i preliminari sono fondamentali: prima ci si conosce un attimo, sul piano personale, poi si parla di business.

Nelle riunioni, lo noterete fin da subito, si passa lentamente agli affari e al succo delle questioni. Per questo è importante aggiungere del tempo in più nel vostro programma e nella vostra agenda per la creazione di tali relazioni. Ad esempio, prima di affrontare qualsiasi questione di lavoro, è bene parlare d’altro: di Italia, di viaggi, di cultura, di gioco o sport - meglio forse evitare temi troppo politici perché potrebbe rivelarsi pericoloso. Prevedete perciò lunghi pranzi o cene di lavoro e ricordate di calcolare anche il tempo per interruzioni e pause, che non sono necessariamente considerati gesti scortesi come altrove.

La maggior parte degli italiani non ha molta fiducia nelle istituzioni e nel governo, ma si fida delle persone che conosce bene. Ecco perché gli italiani vogliono prima conoscervi come persona e solo dopo sono disposti a fare affari con voi. Un incontro informale, infatti, può dire molto di più di un incontro formale ben preparato.

La lingua per fare affari

Innanzitutto, bisogna sottolineare che in Italia la gerarchia è ancora un valore piuttosto radicato nella società. Indi per cui, nonostante il primo approccio possa essere più informale del dovuto, dovete comunque manifestare un certo rispetto per la cosiddetta “catena di comando” che pullula nel mondo degli affari (e non solo).

Molte decisioni possono essere prese in base alle impressioni, più che al contenuto stesso della proposta, e questo perché il networking, e persino il nepotismo, sono modi in cui gli italiani spesso fanno carriera e progrediscono all’interno di un’azienda o di un’organizzazione. Inizialmente è quindi bene capire la struttura e rivolgersi al partner commerciale responsabile con il suo titolo (ingegnere, professore, dottore, avvocato) seguito dal cognome; il nome si usa quando si decide di essere più informali e quando una delle due parti, di solito la persona di rango superiore, deciderà che ci si potrà “dare del tu”.

Inoltre – e qui parliamo di punti extra molto apprezzati - anche se oggi in Italia le riunioni ufficiali si tengono più spesso in inglese, questo non significa che agli italiani piaccia (e sappia) sempre parlarlo. Appena terminati i compiti importanti, non c’è di meglio che chiacchierare con i colleghi e rilassarsi, e lo si fa nella propria lingua, quindi l’italiano. Perciò, anche se vi sembra di dire poco e male, il vostro partner commerciale apprezzerà molto lo sforzo perché sa bene quanto sia difficile imparare una lingua straniera.

I nostri consigli in pillole

C’è un detto popolare molto utile da cui iniziare (e che può essere valido anche in altre occasioni), che dice “Hai voluto la bicicletta, ora pedala!” e che spiega come, nonostante le difficoltà che possiamo incontrare nel nostro cammino, bisogna andare avanti: pedalare è faticoso e gli ostacoli non mancheranno, ma non serve a nulla lamentarsi e l’importante è andare avanti! Se, quindi, ritenete che fare affari con il Bel Paese possa rivelarsi complicato, beh, lo è, ma non è un ostacolo che deve bloccarvi sin da subito.

Ecco riassunte alcune astuzie:

Costruire relazioni strette e fare networking rispettando la gerarchia. Assicurarsi la fiducia del partner attraverso discussioni costruttive che nascono spesso da una base informale. Dare importanza all’estetica e al modo di comportarsi. Rispettare le tempistiche, a volte lente, ed evitare di mettere pressione. Adeguarsi alla cultura locale, capire come e quando intervenire dando valore all’altro.

Infine, non dimenticate che le principali industrie italiane includono il turismo, il ferro e l’acciaio, i prodotti chimici, la lavorazione degli alimenti, il tessile, gli autoveicoli, l’abbigliamento e le calzature, la ceramica. Immergersi nell’ecosistema italiano delle startup e degli affari offre un mondo di opportunità all’interno di un’economia diversificata e una comunità vivace.

Le possibilità sono infinite e, con un po’ di attenzione, sarete in grado di entrare da esterni nel mondo degli affari italiani all’italiana!


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06-08-2024 00:31:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA