Una lista composta da soli commercianti. 12 uomini e 12 donne dell'universo della piccola imprenditoria cittadina sarebbero pronti a scendere in campo per la prossima tornata elettorale. Potrebbe essere questa una delle più interessanti novità in vista del rinnovo del consiglio comunale dopo la runione di ieri in Ascom Confcommercio. Che i commercianti, o i piccoli imprenditori di Castellammare, si siano sempre interessati alla politica, candidandosi o addirittura ottenendo uno o più scranni in aula, non è una novità. Ma una intera lista di chi, ogni giorno, spera in una economia più florida e in acquisti più vivaci, è, senza dubbio, un'altra sfaccettatura della società civile che, in politica, vuole essere rappresentata. Al momento è solo un'idea, o meglio, qualcosa in più di una semplice idea perché la volontà c'è. E, una volta composta, bisognerà capire da che parte, la lista dei commercianti, starà. Quale sarà, insomma, il candidato sindaco che, per idee, orientamenti e proposte li convincerà di più. Da soli non potranno correre. Il senso della discesa in campo sarebbe quello di avere uno o più referenti attivi in consiglio comunale. Per cui le politiche commerciali diventerebbero una presenza costante in aula, piuttosto che una richiesta da inoltrare all'amministrazione nei momenti topici dell'anno come Natale, l'Epifania, Pasqua.