Ferito da due proiettili ad una gamba. Uno si ferma vicino al femore. Antonio Cesarano è stato trasferito al Cardarelli per un intervento chirurgico. I medici dell'ospedale napoletano dovranno estrarre quel proiettile che rischia di complicare la situazione clinica della vittima di Gragnano. E attualmente il commerciante è in attesa dell'operazione.
L'imprenditore, titolare di una concessionaria di auto, è stato ferito lunedì sera a Santa Maria la Carità mentre entrava nel suo deposito. L'inchiesta condotta dagli agenti del commissariato di polizia di Castellammare, coordinati dal dirigente Pietro Paolo Auriemma e dalla vice Emanuela Mariafioti, ha ricostruito la dinamica del raid. Avvicinato dal sicario con uno scooter, quattro sono i colpi sparati al suo indirizzo. Due sono stati ritrovati sull'asfalto e due hanno lo colpito alla gamba.
Poi l'uomo che ha sparato, si è dato alla fuga, lasciando a terra il suo bersaglio. Per gli inquirenti il movente va ricercato in una vendetta per la compravendita di un'auto andata male. Anche se al momento non si esclude alcuna pista. Quella di un'intimidazione per una estorsione appare, per i tempi e i modi dell'agguato, molto meno probabile.