GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




il dramma

Gragnano, si cerca la verità nel cellulare di Alessandro il 13enne morto dopo caduta

Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi, neppure il cyberbullismo

di Red
Gragnano, si cerca la verità nel cellulare di Alessandro il 13enne morto dopo caduta

Mentre la comunità di Gragnano si stringe intorno alla famiglia di Alessandro, gli inquirenti stanno scavando nella vita del ragazzo di 13 anni morto ieri dopo essere precipitato dalla finestra della sua abitazione posta al quarto piano di un immobile che si trova in via Lamma.
La Procura di Torre Annunziata con a capo il procuratore Nunzio Fragliasso, che ha affidato l'indagine al sostituta Giuliana Moccia, ha aperto un fascicolo, per ora contro ignoti e senza indagati.

Al vaglio dei carabinieri della stazione di Gragnano, guidati dal maresciallo Angelo Disanto, vi sarebbero in particolare due ipotesi, anche se dagli organismi investigativi al momento non trapela nulla di ufficiale: la tragedia dovuta ad una pura fatalità (si sarebbe sporto per aggiustare il cavo dell'antenna tv) ma anche - secondo quanto riferisce Il Mattino - un'eventuale istigazione al suicidio.

Proprio per provare a capire se dietro la sciagura costata la vita a quello che tutti definiscono ''un bravo ragazzo e uno studente modello'' ci possa essere una storia legata al cyberbullismo, motivo per cui gli inquirenti hanno disposto il sequestro del cellulare in uso al ragazzo.
Dal dispositivo, insomma, si conta di capire se dietro questa drammatica vicenda, possano nascondersi particolari capaci di orientare le indagini.

Intanto la salma del ragazzo resta sotto sequestro presso l'obitorio di Castellammare di Stabia e nelle prossime ore si deciderà se procedere o meno all'autopsia.


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02-09-2022 11:06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA