GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Gragnano, rocciatore morì cadendo nel vuoto: condannato il colono

Due anni per Luigi Mascolo per la tragedia del 2016

di Redazione
Gragnano, rocciatore morì cadendo nel vuoto: condannato il colono

Un volo dalla roccia su cui era salito per lavorare. Una caduta che costò la vita all'esperto scalatore in un incidente avvenuto a Gragnano. Il tribunale di Torre Annunziata ha emesso la sentenza condannando in primo grado Luigi Mascolo. Il contadino, proprietario della zona della Valle dei Mulini in cui avvenne la tragedia, dovrà scontare 2 anni di reclusione e pagare 120mila euro di ammenda alla famiglia della vittima. Secondo il giudice Todisco, il colono è responsabile della morte di Vincenzo Esposito, il rocciatore che perse la vita il 2 settembre 2016 cadendo da un costone di roccia nella valle dei Mulini a Gragnano. A seguito dell'istruttoria è emerso che durante l'esecuzione dei lavori in quota la fune, utilizzata da Esposito per la scalata, si è sciolta provocando il volo fatale. Una condanna che arriva dopo la richiesta di assoluzione da parte del Pm Nesso, avanzata nella penultima udienza del 16 settembre scorso. In quella circostanza il Pm inquadrò Esposito come “rocciatore di lungo corso e, quindi, esperto sul da farsi”. Ha ritenuto esente da responsabilità l'imputato sostenendone la richiesta di assoluzione.
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01-10-2020 12:23:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA