Gragnano si sentiva fuori dal tunnel dopo giorni senza nuovi contagi e sempre più pazienti sulla strada della guarigione. Da ieri invece il termometro dell'epidemia è ripreso a salire. Un'anestesista di 64 anni e un infermiere di 51 riportano Gragnano indietro di giorni. I due sono entrambi operatori sanitari dell'ospedale San Leonardo. Asintomatici come gli altri quattro colleghi del blocco operatorio risultati positivi al tampone. Il contagio di sei, tra medici e infermieri, è collegato all'anestesista che la notte di Pasqua si è presentato in sala operatoria con la febbre. L’uomo aveva partecipato ad un parto con taglio cesareo, e secondo i colleghi che allertarono la direzione sanitaria, era arrivato già con sintomi sospetti. Dopo 15 giorni i nuovi esami hanno svelato il contagio avvenuto durante quei giorni prima di Pasqua. Una situazione già vissuta nel San Leonardo quando tredici dipendenti sono stati contagiati tra il Pronto soccorso e il reparto di Medicina d'urgenza. Dall'inizio dell'epidemia 23 gli operatori positivi.
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