Era in ospedale e tutti speravano ce la facesse. Choc per la morte di un ragazzo di 23 anni a Gragnano. Non ha sconfitto il Covid Vincenzo Ferraro, contagiato come tanti e tra le vittime più giovani di questo virus che comincia a colpire anche i ragazzi. Molti lo conoscevano nella sua città per la passione per il calcio e il Gragnano. Studente universitario, si era contagiato e avendo anche il diabete era stato trasferito in ospedale per permettere ai medici di seguire il suo caso. Prima ricoverato al Cotugno, era poi stato trasportato al Monaldi dove, questa mattina, è morto per una polmonite bilaterale conseguenza principale del virus. Solo qualche giorno fa la sorella lo incitava a combattere: "Non ci sono parole per descrivere l’amore che provo per Te. Sei una persona eccezionale, sei un fratello che tutti vorrebbero,sei la mia spalla forte, sei il mio sangue, sei il mio ossigeno, sei la mia anima ,sei un dono prezioso che mamma e papà mi hanno donato ,sei un giocherellone. Sei un ragazzo con il cuore d’oro, non riesco più a stare senza di te devi combattere perché qua non ha più senso la mia vita ,tu sei forte me lo dicesti tu. Ti sto aspettando". Quella attesa oggi è finita con un epilogo tragico. Dolore in città per la sua scomparsa.
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