L'assemblea pubblica del PD di Gragnano presenta un nuovo inizio basato sui valori e sui temi del partito.

Il confronto all'Hotel dei Congressi ha visto l'intervento di esponenti nazionali e locali del Partito Democratico, che hanno sottolineato l'importanza di dare fiducia al nuovo gruppo dirigente e di affrontare i temi cardine del PD.

L'Hotel dei Congressi è stato teatro di un evento politico significativo venerdì scorso, quando il Partito Democratico ha ufficialmente presentato alla comunità il suo nuovo gruppo dirigente. L'assemblea pubblica, che ha attirato una folta partecipazione, ha segnato un nuovo inizio per il PD di Gragnano, con una forte enfasi sui valori e sui temi che caratterizzano il partito.

Tra gli interventi che hanno arricchito il confronto, spicca quello di Amalia Durazzo, componente dell'assemblea nazionale del PD, che ha invitato gli ascoltatori a dare fiducia al nuovo gruppo dirigente. Durazzo ha sottolineato l'importanza di guardare al futuro con entusiasmo, assicurando che le persone seguiranno questo nuovo percorso e che le soddisfazioni non mancheranno. Ha ribadito l'importanza di rimettere al centro i valori del partito e di condividerli con la comunità, come fondamenta per un'azione politica efficace.

Un altro intervento che ha colpito la platea è stato quello di Nicola Corrado, membro dell'assemblea nazionale del PD. Corrado ha rivelato di aver lasciato un pezzo del suo cuore a Gragnano durante la campagna elettorale del congresso nazionale del partito. Ha espresso la convinzione che il nuovo gruppo dirigente rappresenti la "benzina" necessaria per portare a termine un cambiamento significativo nel partito. Il suo discorso ha trasmesso un messaggio di speranza e ambizione per il futuro del PD di Gragnano.

Francesco Dinacci, presidente del partito metropolitano, ha puntato l'attenzione sull'importanza di mantenere aperta la fase costituente del PD. Ha enfatizzato la necessità di ritrovare una propria identità e di costruire un partito plurale, in cui la diversità di opinioni possa arricchire il dibattito politico. Dinacci ha evidenziato come il dialogo e la collaborazione siano elementi imprescindibili per sviluppare un'organizzazione politica solida e rappresentativa.

Sandro Ruotolo, con entusiasmo, ha sottolineato l'importanza di un impegno concreto nella politica locale. Ha espresso la sua soddisfazione nel vedere l'energia dei giovani di Gragnano pronti a "sporcarsi le mani" per il bene della comunità. Ha auspicato che il nuovo PD di Gragnano non sia un circolo sterile, ma un movimento attivo che si impegni su temi che poi diventino priorità per i governi. Ruotolo ha concluso affermando che il PD è al servizio della comunità e che questo nuovo inizio rappresenta una scommessa positiva per il futuro.

Marco Sarracino ha sottolineato la sfida che rappresentava Gragnano per il PD, dopo le difficoltà degli ultimi anni. Ha evidenziato il dato che oggi a livello nazionale, il PD lavora come la minoranza, tuttavia sui nostri territori si lavora incessantemente su tre principi cardine: il lavoro, con l'obiettivo di introdurre un salario minimo; l'autonomia differenziata, per valorizzare le specificità territoriali; e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che rappresenta una priorità per il partito.

Gli interventi hanno evidenziato un comune denominatore: i temi fondamentali che il PD di Gragnano si impegna ad affrontare. Lavoro, ambiente, tutela dei più fragili e legalità sono stati identificati come gli elementi imprescindibili dell'identità del partito. Questo nuovo gruppo dirigente si pone come portavoce di tali valori e intende lavorare a stretto contatto con la comunità per realizzare un cambiamento concreto nel comune di Gragnano.

Il segretario Aniello Troiano ha preso la parola, evidenziando la vasta eterogeneità presente nel direttivo del partito. Ha sottolineato che le cariche sono distribuite in modo tale da rappresentare diverse età, esperienze e profili per valorizzarli; dal ViceSegretario Antonio D'auria; alla presidente Pasqualina Mascolo. Questa varietà è vista come una risorsa per affrontare le sfide future in modo inclusivo e rappresentativo. Troiano ha anche espresso la sua fiducia nell'operato del nuovo gruppo dirigente, affermando di essere al lavoro per garantire una segreteria all'altezza delle aspettative dei cittadini. Inoltre, ha dedicato un in bocca al lupo alla neosegretaria dei Giovani Democratici, Alessandra Irollo, augurandole successo nel suo nuovo ruolo.

Il tesoriere stefano irollo ha sottolineato l'importanza di andare avanti e di essere un partito vicino alle persone. Ha ribadito che Gragnano merita un PD che sia in contatto diretto con la comunità, che sappia ascoltare e rispondere alle esigenze dei cittadini. Irollo ha enfatizzato la volontà di creare un partito plurale, in grado di offrire risposte concrete e adeguate ai bisogni della comunità.
Irollo ha affrontato infine le ombre del passato, chiarendo che il PD di Gragnano è pronto ad andare avanti. Ha sottolineato l'importanza di un partito che sia vicino alle persone e che non si limiti ai salotti politici. Irollo ha espresso la volontà di creare un partito plurale, capace di offrire soluzioni e risposte concrete alle diverse sfide che la comunità di Gragnano affronta quotidianamente.