Nel ricordo di Alessandro morto a 13 anni vittima di bullismo, la sua scuola continua a coinvolgere i compagni della giovane vittima in attività contro il fenomeno a Gragnano.
Ieri un momento importante di riflessione, alla scuola Fucini-Roncalli, su una tematica estremamente attuale. Ascoltate anche le testimonianze dirette di studenti e l'intervenuta di una psicologa.
Presente anche il sindaco Nello d'Auria: "Ho partecipato oggi alla presentazione di Cuori Connessi, il progetto in rete per la prevenzione e il contrasto al bullismo con percorsi educativi-didattici per gli studenti della scuola secondaria di primo grado e delle classi quinte di scuola primaria.
Il dibattito è stato un'occasione per evidenziare, una volta di più, quanto sia indispensabile seminare nel modo giusto per raccogliere buoni frutti. E soprattutto fare rete per vincere insieme questa fondamentale battaglia sociale. Splendida la metafora di don Paolo, che ha evidenziato come la rete sia essenziale per salvare la vita dei trampolieri che cadono nel vuoto.
È la rete che ci sostiene, ci protegge, ci aiuta a superare le peripezie e le difficoltà, lavorando sinergicamente per un obiettivo comune e per migliorare la nostra società.
Un ringraziamento alla psicologa Margherita Attanasio per il suo intervento sull'importanza della parola, che va sempre utilizzata nella maniera giusta, perché altrimenti può rivelarsi più pericolosa di un'arma".