Un vicolo di una frazione di Castellammare di Stabia, può essere grande e vasto come il mondo? Si, se in quel luogo remoto si trascorrono gli anni dell'infanzia, catturando attimi, personaggi, storie quotidiane di dolore, gioie e speranze.
L’associazione Alma Grania apre le porte a una nuova serata culturale, grazie al romanzo di Camilla Scala “Vico Fissale – la ricerca”, che verrà presentato venerdì 8 novembre alle ore 18 al chiostro di Sant’Agostino a Gragnano.
Vico Fissale è il luogo di una nascita. Quanti eventi vi concorrono? E quante vite? E quante premature morti? I ricordi dei racconti familiari muovono la ricerca dell'autrice. Da essa emerge la trama di tanti destini che si intrecciano a cavallo di due secoli. Una storia vera e verosimile, ripercorsa e ricomposta nelle sue atmosfere con gratitudine e commozione.
Un romanzo emotivo, che parte dalle radici. Se ne parlerà con l’autrice Camilla Scala, assieme all’archeologo e membro del Centro di Cultura e storia Amalfitana Mario Notomista, dopo i saluti del presidente dell’Associazione Alma Grania Tommaso Gentile.