L'hanno costretto a cambiare scuola rendendogli la vita un inferno. Non voleva incontrarli più e ha pensato anche di togliersi la vita. La vittima quattordicenne avrebbe avuto lo stesso destino di Alessandro se la famiglia non si fosse accorta di quello che stava accadendo. Arrestati in cinque per le persecuzioni contro un quattordicenne di Gragnano.
Durate per tre anni. Hanno tutti tra i 15 e i 18 anni i cinque componenti della banda dei bulli. Nel gruppo di giovanissimi violenti anche due dei ragazzi accusati di avere istigato al suicidio Alessandro, il tredicenne che si è gettato dalla finestra della sua cameretta mentre i genitori erano al lavoro. E che non si sono fermati neppure dopo la morte del giovanissimo studente della scuola media Roncalli.
La banda dei bulli ha anche aggredito il ragazzo fuori dalla scuola superiore che aveva cominciato a frequentare. Ferito è andato in ospedale e i medici gli hanno diagnosticato ferite guaribili in dieci giorni.
Ascoltato dai carabinieri la vittima ha raccontato il suo inferno e di avere pensato di uscirne uccidendosi. L'inchiesta condotta dalla Procura dei minorenni ha portato all'arresto dei cinque che sono stati trasferiti in comunità.