Un appello per ridare una famiglia a un cane rimasto senza padroni. E’ quello lanciato da Pina, un’attivista animalista di Gragnano che si è mobilitata, assieme alle Forze dell’Ordine, in seguito al fermo della donna belga di ieri mattina. La donna è accusata di lesioni personali aggravate, dopo che con uno strumento appuntito ha aggredito e ferito il compagno italo – francese.
I due vivevano, tra pochi alti e molti bassi, in compagnia di due cuccioli meticci. La donna ora è impossibilitata ad accudirli perché in stato di fermo. I carabinieri di Gragnano e quelli della radiomobile di Castellammare, intervenuti ieri, hanno giudicato l’uomo non idoneo ad accudirli.
“Uno dei due cani – ha raccontato Pina - al momento dell’aggressione è fuggito ed è stato ritrovato solamente molte ore dopo, impaurito e denutrito. Era già microchippato ma aveva un padrone diverso. E’ stato quindi restituito al legittimo proprietario. Nelle ultime ore sono riuscita a trovare una sistemazione per l’altro cucciolo, ma ora è necessaria una nuova casa e una famiglia che possa accoglierlo”.
Il cane (visibile in foto) è stato stallato presso l’associazione onlus “Il mondo di Anais” in attesa di sistemazione definitiva. “Ringrazio chi mi ha aiutato e i carabinieri di Gragnano, che si sono mostrati sensibili sul tema. Ora speriamo di trovare una famiglia in grado di accudire questo cucciolo”, ha concluso Pina.