Gragnano in festa ieri. Una doppia cerimonia in un solo giorno. In occasione della festa di San Sebastiano, patrono della città, si è celebrato anche il riconoscimento conferito lo scorso 9 gennaio. Gragnano ora ha il titolo di "Città".

Presenti nella giornata speciale con il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, anche amministratori dei comuni vicini. E il capo della procura di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso. 

"Desidero esprimere la mia profonda gratitudine al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha firmato il decreto di conferimento del titolo. 

Ringrazia tutti il sindaco Nello d'Auria: "Grazie a tutte le Autorità civili e militari che hanno impreziosito questa giornata, a partire da Sua Eccellenza il Prefetto di Napoli Michele di Bari, il Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso, il Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Ernesto Aghina, i rappresentanti delle Forze dell'ordine, l’on. Annarita Patriarca, l'assessore regionale Lucia Fortini, i sindaci e tutte le istituzioni che hanno contribuito e che hanno voluto condividere con noi la gioia per questo straordinario traguardo".

Poi invita tutti i cittadini a collaborare allo sviluppo del comune: "Il conferimento del titolo di Città è un segno tangibile del riconoscimento del nostro impegno come Comunità, della nostra storia e della nostra crescita come Città laboriosa, resiliente, operosa. Gragnano con la sua cultura e la sua storia, il suo vento e le sue acque, le sue bellezze e le sue eccellenze, la sua creatività e i suoi talenti è già da tempo Capitale Europea della Pasta ma da oggi è Città. Questo riconoscimento instilla in ognuno di noi un rafforzato senso di responsabilità e fiducia e al tempo stesso di consapevolezza nel dover prenderci cura del bene comune".

Alimentare la fiducia e avere voglia di futuro significa contrastare con coraggio tutte le impurità, rendendo sempre più chiara la linea di demarcazione tra giustizia e ingiustizia, legalità e illegalità, tra lealtà e falsità, verità e menzogna.

Questo riconoscimento è dedicato ad ogni cittadino e a quanti hanno reso questa città famosa nel mondo, bella nella sua straordinarietà e accogliente non solo come luogo ma come comunità ospitante.

Essere sindaco è una missione che richiede responsabilità, passione, ma soprattutto un profondo senso etico. Con il nuovo status di città, saremo tutti chiamati a sfide e opportunità straordinarie.
Questo titolo non è solo un onore, ma anche una responsabilità che accettiamo con umiltà, responsabilità e dedizione. 

Invito ogni cittadino a contribuire al futuro della nostra Città, portando avanti idee innovative, partecipando attivamente alla comunità e collaborando per il bene comune. Le vostre idee, cari concittadini, il vostro spirito comunitario e il vostro impegno sono fondamentali per il successo di Gragnano".