Entrano nel vivo le consultazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che dopo aver ascoltato telefonicamente il presidente emerito Giorgio Napolitano, e inncontrato il presidenti di Camera e Sanato, da oggi riceve al Quirinale le forze politiche presenti in Parlamento.
Nella mattinata Emma Bonino ha chiuso le porte ad un possibile Conte ter e chiede una maggioranza Ursula. Nel pomeriggio sarà la volta di Leu, poi Italia viva e infine del Partito Democratico.
Zingaretti chiede un governo di legislatura, e Marcucci aggiunge che serve una maggioranza forte, con un patto che "si fa con Italia Viva e gli altri gruppi che stanno aderendo a questo progetto".
Renzi dal canto suo prova ad alzare la posta e dice che "dopo improbabili soluzioni personali ora si deve seguire il Colle, è il momento di parlare con il linguaggio della verità".
Intanto, bisogna registrare la retromarcia del senatore di Forza Italia Vitali, che ieri sera aveva annunciato di lasciare il partito di Berlusconi per sostenere un governo guidato da Conte.
Infine inizia sia pure sottotraccia a prendere forma la possibilità di un Governo guidato da una personalità di forte spessore alternativa alla figura di Giuseppe Conte, che a detta di molti non può essere l'uomo per tutte le stagioni.