Il M5S mantiene il punto e lascia l'aula al momento del voto sul DL Aiuto, Draghi incassa comunque la fiducia al Senato ma va da Mattarella per dimettersi; il Presidente della Repubblica respinge le dimissioni e invia l'esecutivo alle Camere mercoledì prossimo anche per consetire a Draghi di svolgere nella pienezza dei poteri una missione delicata in Algeria.
Questa la sintesi di una giornata politica convulsa che ha messo in fibrillazione le borse europee.
Una giornata in cui ancora una volta Mario Draghi ha mostrato muscoli e schiena dritta, senza modificare di una virgola la posizione annunciata.
Ci aspetta ora una settimana di tutti contro tutti ma dove nessuno vuole le elezioni, tranne la Meloni, per lei la legislatura è game over.