Giovani talenti stabiesi sempre più lontani dalla loro terra, dalla loro città, costretti ad inseguire il loro sogno distanti dalla famiglia. Ultimo in ordine di tempo il giovane Antonio De Luca, classe 2000, dopo aver militato nelle fila di scuole calcio di rilievo in provincia di Napoli come Virtus Junior Napoli e Sant'Aniello, ed aver vestito le maglie di Juve Stabia e Salernitana, approda alla Triestina, gloriosa società che in passato ha militato nel campionato cadetto, e che quest'anno, dopo essere ripartita dai campionati regionali, si presenta ai nastri di partenza del Campionato di Serie D, con la voglia di ritornare nel calcio che conta. De Luca, esterno di attacco di piede destro, brevilineo è abile nel dribbling, dalla stagione calcistica appena iniziata si aggregherà alla formazione rossoalabardata, nel settore giovanile, ma strizzando l'occhio anche alla prima squadra, perché si sa, bisogna avere quel pizzico di presunzione per poter arrivare a certi livelli. Antonio per inseguire il suo sogno è dovuto volare fino a Trieste, non il primo e nemmeno l'ultimo dei giovani talenti a dover lasciare la propria terra per coronare il sogno di diventare calciatore.