Gazebo sequestrati, ristoratori e proprietari di bar sul piede di guerra. Una vicenda per due locali del lungomare che ormai è nelle mani dell’Autorità giudiziaria. Per gli altri tocca aspettare l’amministrazione Pannullo pronta a varare un provvedimento per le festività natalizie. I consiglieri comunali Salvatore Vozza e Alessandro Zingone “Si rispettino gli impegni sottoscritti, si presenti il regolamento dando le giuste certezze a chi svolge attività commerciali’’. L’attuale decalogo del comune prevede che i gazebo possano essere installati solo 120 giorni all’anno. Un regolamento che l’Ascom chiede di modificare. Dicono basta a soluzioni pasticciate i due rappresentanti del Gruppo Per Castellammare, Vozza e Zingone , facendo appello al rispetto degli impegni sottoscritti in campagna elettorale quando i candidati alla carica di primo cittadino siglarono con l’Ascom un patto che, tra le altre cose, prevedeva “l’approvazione in tempi brevissimi di un regolamento per l’occupazione del suolo pubblico “affinchè si consentisse l’istallazione di dehors per “periodi di tempo sufficientemente lunghi ed adeguati al clima della nostra Regione’’. Un impegno che per i due consiglieri di opposizione va rispettato. “I titolari di attività commerciali non necessitano in questa città di soluzioni tampone. I problemi che ci sono e sono sotto gli occhi di tutti vanno affrontati. Come gruppo consiliare chiediamo che sia presentato il regolamento dando le giuste certezze a chi svolge attività commerciali’’. Nei giorni scorsi sullo stesso argomento era intervenuto anche Gaetano Cimmino, per l'esponente del centrodestra biogna che il comune intervenga al più presto non lasciando soli i commercianti in difficoltà.