LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Castellammare

Gazebo sequestrati sul lungomare, scatta la protesta: "Ci hanno tolto troppo"

Corteo martedì, i commercianti chiedono un cambiamento del regolamento: "Antiquato, pochi 4 mesi all'anno"

di Christian Apadula
Gazebo sequestrati sul lungomare, scatta la protesta:

Una protesta silenziosa a favore dei commercianti del lungomare. “Ci hanno tolto troppo”, questo lo slogan scelto per la protesta a sostegno di bar e ristoranti del lungomare a pochi giorni dal sequestro dei gazebo abusivi. Dipendenti e operatori vicini ai cinque locali sanzionati hanno deciso di promuovere un corteo che martedì mattina partirà dall’hotel Miramare. Si legge nel post su Fb con cui i dipendenti hanno indetto la manifestazione: “Si perdono lavoro e opportunità”. Oggetto della protesta un regolamento del comune che permette ai locali di tenere gazebo all’aperto 120 giorni all’anno. “Una città che non da possibilità di adeguarsi alle regole, troppo antiquate per le esigenze di luogo in rinascita” dichiarano, invitando gli stabiesi a partecipare. La manifestazione è stata organizzata dopo i controlli delle forze dell’ordine di mercoledì scorso  che hanno fatto scattare denunce e sequestri.
Montate di fronte al mare per prendere un caffè o un aperitivo all’aperto, tre quelle sequestrate, mentre per le altre due i titolari hanno accettato di smontare da soli gli allestimenti non risultati in regola. Ai tre sono stati posti i sigilli, ne è stato vietato l’utilizzo e ora il provvedimento è stato inviato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per avviare la procedura di abbattimento. Una storia che si ripete per i locali di Castellammare in cui il comune autorizza i gazebo in strada solo per quattro mesi nell’arco di un anno. Alcuni proprietari di bar e ristoranti hanno fatto ricorso al Tar contro il comune e sono ora in attesa di sapere chi ha ragione in questo braccio di ferro che si ripete ciclicamente. I titolari hanno già chiesto  all'amministrazione comunale di cambiare le regole e all'Ascom di farsi portavoce della richiesta. "Siamo una città turistica, che si modifichi il regolamento in consiglio comunale. Soprattutto visto che dovrà essere riconsegnata la Villa comunale tra qualche mese" dicono esasperati. Intanto una nuova raffica di denunce e sanzioni si è abbattuta sui locali del litorale mentre ieri con l’accensione delle luci dell’Ascom si è ufficialmente aperto il periodo delle festività natalizie. Dopo la richiesta, martedì scatterà la protesta. 


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26-11-2016 19:55:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA