Gianfranco Rosi trionfa a Berlino con il suo film documentario Fuocoammare e vince l'Orso d'oro, che si aggiunge al Leone d'oro già conquistato a Venezia con Sacro G.r.a.
Un anno e mezzo a Lampedusa per documentare da un lato la vita sospesa di alcuni suoi abitanti e dall'altro quella drammatica dei migranti in esodo verso l'Europa.
Il docufilm di Rosi aveva colpito sin dall'inizio critica e pubblico del Festival, l'accoglienza aveva dichiarato il registra prima della passarella sul Red carpet che lo avrebbe condotto al trionfo, non deve essere fatta dalle singole nazioni, ma dall'Europa. L'esempio che ieri ha dato l'Austria, che sta iniziando a chiudersi, non è un grande esempio.
L'Italia ha fatto tantissimo ha aggiunto, per venti anni ha fatto da sola, ora non è più il momento di agire singolarmente.