GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




L'iniziativa

Fuga da Pompei, con un'App un gioco per salvarsi dall'eruzione

Prevista anche una versione su Stabia

di Redazione
Fuga da Pompei, con un'App un gioco per salvarsi dall'eruzione

Un gioco per imparare come si viveva a Pompei. E in futuro anche a Stabiae e Oplontiis. Tutto su un'App. Sfuggire all’eruzione del vulcano del 79 d.C. fino a portarsi in salvo, abbandonando la città prossima alla totale distruzione? Possibile, almeno in gioco! È questo infatti lo scopo dei giocatori di “Vesuvius 79 d.C. - Fuga da Pompei”, l’innovativo edu-boardgame (gioco di società), che ricostruisce in maniera scientifica e storica, la distruzione di Pompei a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. 

 

 

Il Progetto, è realizzato da Stupor Mundi Trans-Media, azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico, nell’ambito del progetto di Edutainment Crossmediale:  Progetto Annales Experience / Stupor Mundi Transmedia,  in collaborazione con il Parco Archeologico di Pompei (PAP) che mette a disposizione la propria competenza per fornire il background scientifico, storico ed iconografico, sia all’autore, che agli illustratori, game designer, fumettisti, modellisti e programmatori dell’Accademia del Fantastico.  

 

 

Vesuvius”, ideato da Ciro Sapone, è un gioco di società educational innovativo, in quanto, grazie alla stretta collaborazione tra gli esperti del Parco, l’autore ed il suo team, i personaggi assegnati ai giocatori sono reali cittadini che abitarono la città di Pompei, di cui sono arrivati fino a noi: nomi, mestieri ed in alcuni casi ritratti, che poi, fumettisti e disegnatori hanno trasformato nei protagonisti del

gioco.
trasformato nei protagonisti del gioco.  

“Il gioco si inserisce tra le attività e iniziative educative del Parco – dichiara il Direttore Gabriel Zuchtriegel. – come strumento innovativo che in maniera semplice, attraverso il “gioco” appunto, contribuisce all’educazione al patrimonio culturale che è tra le mission del nostro Istituto.”   

Le dinamiche dell’eruzione ricalcano le fasi dell’evento catastrofico che nel giro di ventiquattrore seppellì la città, ricostruite dagli studiosi e narrate dalle fonti. Durante la fuga dalla città i personaggi attraverseranno alcuni dei luoghi e degli edifici più importanti della città, fra cui la casa dei Vetti; il Termopolio della Regio V; il Panificio di Modesto; la Palestra Grande; la Via dell’Abbondanza e molti altri ancora.  

A completare il tutto una App in realtà aumentata, multilingue, scaricabile gratuitamente dagli store online android e ios permetterà ai giocatori, inquadrando con i loro smartphone e tablet, le miniature dei personaggi del gioco o le illustrazioni dei luoghi, di accedere ad informazioni storiche, scientifiche, modelli tridimensionali e di collegarsi al sito web ufficiale ed ai social media del Parco Archeologico di Pompei.  Si pensa, per il futuro, anche a possibili espansioni del gioco, che saranno distribuite online, dedicate ad altri siti del Parco, tra cui Oplontis e Stabiae.  
“Stupor Mundi Transmedia” produttrice del gioco è un’azienda napoletana di Cross-Gamification e Accademia del Fantastico (scuola campana di: fumetto; animazione 2D/3D; cinema e tv; effetti visuali; miniature/modellismo e stampa 3D; siti web; app AR/VR; social media e produzioni Cross-Media).                                                

Il gioco sarà realizzato in 9 lingue, avrà distribuzione italiana ed internazionale, e sarà in vendita presso librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali.  

L’uscita del gioco è prevista in una prima tiratura per Novembre/Dicembre 2023; produzione in serie da Febbraio 2024.                     
 


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28-04-2023 15:24:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA