Il dato certo è che la notte dell'Immacolata sarà blindata. Il tavolo tecnico, che si terrà in Polizia, diramerà le linee guida che le forze dell'ordine in campo dovranno seguire per garantire sicurezza e lelgalità nei quartieri dove i falò divamperanno. Carabinieri e Polizia non elencano cifre esatte ma assicurano che il dispiegamento sarà massiccio. Certo, laddove il "fucaracchio" sarà acceso in un'area vasta e senza il pericolo per abitazioni e vetture parcheggiate, l'impegno sarà inferiore rispetto ai quartieri che daranno fuoco alla piramide di legna vicino ai centri abitati. La polizia municipale di Castellammare destinerà, attraverso turni straordinari per l'evento, più della metà dei suoi agenti a disposizione, quindi circa 40. In ogni quartiere, dunque, bisogna immaginare che ci saranno, o si assicureranno che tutto vada nel rispetto delle regole, carabinieri, polizia, guardia di finanza, vigili urbani, pompieri. Non solo. Un turno straordinario lo sosterranno anche i dipendenti della Buttol, l'azienda incaricata alla pulizia della città. I dipendenti puliranno i detriti e la legna arsa quando il falò sarà estinto. Questo in teoria, vedremo se la notte a cavallo fra il 7 e l'8 dicembre sarà proprio così. Intanto continua l'azione di contrasto al furto e al recupero illecito di legna soprattutto dei vigili urbani. Gli ultimi due casi sono da registrare nei cantieri della villa comunale e nella parte alta del quartiere Acqua della Madonna. Nel primo caso, la polizia municipale è riuscita ad allontanare dei ragazzi che si erano introdotti nell'area dei lavori per recuperare delle pale, nel secondo, invece, ha trovato nulla nonostante fosse giunta, in comando, una segnalazione.