Una stradina che i bimbi avevano scelto per raggiungere prima la scuola. Una stradina ora ingoiata da fango e pietre. Crolla un muro di contenimento nel centro antico e le auto parcheggiate spariscono sotto i detriti. Intervenuti i carabinieri nella zona dell’ex carcere a salita San Giacomo, a due passi dall’istituto Panzini. La frana nel centro antico, dove sono molti i palazzi a rischio crollo e alcuni anche abitati, è il primo effetto del maltempo ad appena 12 ore dall’inizio di una allerta meteo che dovrebbe durare fino a metà della settimana prossima. Intervenuti i carabinieri, agli ordini del maggiore Donato Pontassuglia, per il sopralluogo e attivare la macchina dei soccorsi (foto di Gennaro Tramparulo). Ma non è l’unica emergenza di un venerdì nero per gli stabiesi e i pendolari diretti a Napoli o Sorrento. Dopo i temporali della nottata è straripato il Sarno, determinando la chiusura di Via Ripuaria. Una strada strategica per raggiungere l’autostrada, considerato il solito stop alle gallerie di Varano e Privati stabilito dall’Anas dalla serata di ieri. Una situazione già complessa a cui si aggiungono gli allagamenti della periferia Nord ma anche di zone del centro come Corso Vittorio Emanuele. Cmi e Fontanelle i quartieri in cui la pioggia ha fatto i maggiori danni. Lo stop alle gallerie e la situazione del Sarno ha paralizzato il traffico in entrata e uscita da Castellammare. Una situazione di caos che potrebbe ripetersi nei prossimi giorni.