Chiedono che la fontana e il cestino siano spostati. Due associazioni si rivolgono all’amministrazione Pannullo per ottenere la rimozione degli arredi montati in Villa Comunale dinanzi al monumento alla Resistenza. In una nota del movimento di sinistra Articolo 1 e dell’associazione partigiani si parte con un riferimento a Ruccello: "’Un popolo che non ha passato non ha neanche futuro’ Sono le parole del nostro concittadino Annibale Ruccello nel suo ‘Ferdinando’. La resistenza e i suoi valori sono per noi irrinunciabili. Ha destato sconcerto la collocazione in Villa Comunale, davanti al monumento alla Resistenza, di una fontanina e un cestino per rifiuti. Un errore di collocazione che rappresenta per noi un'offesa a tutta la citta'. La resistenza e i suoi valori sono un punto imprescindibile di ogni comunita' democratica. La sezione Anpi di Castellammare e il movimento Articolo Uno chiedono all'Amministrazione comunale di provvedere alla rimozione dei suddetti arredi resituendo dignita' al monumento e alla storia civile democratica e antifascista della nostra citta”. E anzi la richiesta coinvolge anche i cittadini: “Chiediamo agli stabiesi tutti di fare propria questa richiesta e nel contempo all'Amministrazione di valorizzare il monumento collocando un faro che lo illumini e ne esalti il significato”.