I giovani protagonisti della Via Crucis. Dai canti ai momenti di meditazione è stata la voce e l'energia dei ragazzi della Diocesi ad accompagnare la processione a cui hanno partecipato tantissini fedeli nel venerdì di Pasqua. Una folla che ha seguito il vescovo Francesco Alfano lungo il centro di Castellammare fino alla Cattedrale. Poi le sue parole che quest'anno sono state interamente rivolte ai giovani. "L'applauso sembrerebbe fuori posto" ha esordito monsignore Alfano rivolgendosi ai fedeli stabiesi che affollavano Piazza Municipio. "Questa giornata è per noi sacra guardando la morte di Cristo e motivo di silenzio. Eppure questo applauso non è fuori posto, perchè questa sera ci siamo fatti aiutare dai giovani. Con la loro capacitàdi dire la verità senza fronzoli e guardando la realtà con le sue contraddizioni. Hanno trasformato questo popolo in cammino in una comunità unità". Poche parole con voce ferma e serena risuonate in una piazza in silenzio per ascoltare. Il vescovo non parla direttamente di tutti i problemi di Castellammare ma il messaggio è chiaro: "Quanto bene possono fare i giovani alla nostra città. Sono la nostra speranza. Non solo li dobbiamo ascoltare ma dobbiamo affidarci a loro per costruire un mondo migliore".