LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Fiume Sarno, altra industria conserviera sversa illegalmente: scatta il sequestro

Il Ministro Costa: 'Gli imprenditori che inquinano sono eco-criminali'

di Redazione
Fiume Sarno, altra industria conserviera sversa illegalmente: scatta il sequestro

Un altro imprenditore che avvelena il Sarno. Scoperto, finisce nei guai. Il ministro Costa informa, giorno dopo giorno, degli interventi contro le aziende che sversano illegalmente nel fiume. "Avevo promesso che il Sarno sarebbe stato sorvegliato speciale e che chi inquina avrebbe pagato, e lo stiamo facendo. In queste ore stiamo mettendo sotto scacco una serie di aziende che hanno sversato liquami in torrenti e affluenti. L’ho sempre detto: chi si comporta cosi non è un imprenditore ma un eco criminale" spiega. I carabinieri forestali hanno sequestrato un'industria conserviera perchè sversava illecitamente i reflui nel Rio Foce, affluente del Sarno, e tra le accuse c’è anche lo stoccaggio incontrollato dei rifiuti. A fine maggio sempre i Carabinieri forestali sequestrarono l’impianto di depurazione di una ditta conserviera molto nota. Una stretta sui controlli che non si fermerà, spiega Costa: "L’intensificazione dei controlli al polo conciario ha inoltre permesso di portare alla luce altri stoccaggi di rifiuti, e smaltimenti di imballaggi contaminati da sostanze pericolose. Tutto illecitamente". Abbiamo avviato, grazie all’impegno incessante dell’Arma dei Carabinieri e della Capitaneria di porto, un monitoraggio serrato lungo tutto il Sarno e i suoi affluenti. Un territorio molto vasto ma ce la stiamo mettendo tutta per proteggerlo. E ai cittadini voglio dire: non siete soli, continuate a mandarci le segnalazioni e a essere le sentinelle dell’ambiente.
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11-06-2020 08:48:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA