VENERDÌ 18 OTTOBRE 2024




L'inchiesta

Finge crollo dei guadagni per intascare aiuti Covid, indagato imprenditore di Torre del Greco

Scatta il sequestro di soldi e beni

di Redazione
Finge crollo dei guadagni per intascare aiuti Covid, indagato imprenditore di Torre del Greco

Finge di avere visto crollare i suoi guadagni per intascare i contributi statali del Covid, indagato imprenditore di Torre del Greco. Il Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un imprenditore del settore dell'abbigliamento di Torre del Greco, che avrebbe autocertificato dati non veritieri nella domanda per accedere al contributo assistito da garanzia statale previsto dal D.L. 23/2020 - c.d. “Decreto Liquidità”.

In particolare, in base alla ricostruzione effettuata nel corso delle indagini dalla Compagnia Guardia di Finanza di Torre del Greco, è emerso che il destinatario del provvedimento, titolare della ditta, avrebbe percepito tale contributo a sostegno delle imprese danneggiate dall'epidemia da Covid-19, attestando di aver conseguito un fatturato riferito all'anno 2019 pari ad 122.217 euro a fronte di un valore ammontante in realtà ad 22.217 euro. Si tratta del primo sequestro preventivo disposto, nel circondario di Torre Annunziata, per violazione della normativa emanata per far fronte alla crisi delle imprese per effetto dell'emergenza epidemiologica in atto. Alla luce delle risultanze emerse, la Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto il provvedimento cautelare reale per l'importo indebitamente percepito dal soggetto, pari ad  12.500 euro costituente il profitto del reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, ipotizzato in capo all'indagato.

In fase di esecuzione del provvedimento sono stati sottoposti a sequestro due motoveicoli intestati all'imprenditore nonché disponibilità liquide, rilevate su un rapporto finanziario. Sono tuttora in corso accertamenti finalizzati ad individuare saldi attivi detenuti dall'indagato presso ulteriori istituti bancari. 


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

19-05-2022 13:08:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA