Le ombre sul futuro del cantiere navale di Castellammare resta. Aperto un tavolo di confronto per capire quale sia il destino che la Fincantieri assegna allo stabilimento stabiese. La nave militare commissionata dal governo è la prima che Castellammare farà interamente dopo anni in cui arrivavano solo pezzi di unità finite nel resto dei siti della galassia dell’azienda di Trieste. Ma l’amministrazione Pannullo chiede ai vertici dell’azienda leader nel settore della cantieristica di presentare un piano sul futuro dello stabilimento che al momento si vede assegnate le navi solo per il troppo lavoro degli altri cantieri. “In Regione nel corso dell’incontro con l’assessore Lepore abbiamo ribadito la volontà dell'Amministrazione affinché sia chiara è definita la mission produttiva di Fincantieri a Castelllammare” – è quanto dichiara in una nota il primo cittadino Antonio Pannullo a margine dell’incontro avvenuto a Palazzo Santa Lucia.
“E ora di scommettere sul futuro, questo è il tempo delle scelte. Noi intendiamo farlo con il Governo Nazionale e Regionale, ma è necessario che Fincantieri sia chiara su investimenti e sui carichi di lavoro sul nostro sito produttivo. Apprezziamo la sensibilità è il senso di responsabilità dimostrato per l’ennesima volta dai lavoratori” – continua il sindaco.
“Quello in Regione è stato solo un primo appuntamento, non molleremo di un centimetro per istruire una road map e un serio cronoprogramma di appuntamenti che veda un tavolo permanente dove tutti gli attori facciamo fino in fondo la loro parte in vista del rilancio del nostro amato cantiere” – conclude Pannullo.