Un trampolino tra le nuvole sul palco dell’Ariston per la scenografia della 69esima edizione. Francesca Montinaro è la designer che ha realizzato la scenografia da sogno che sta incantando gli spettatori e dalla quale i cantanti stanno presentando i loro brani. L’idea è stata quella di mettere in scena un “trampolino che svetta tra le nuvole” come metafora del sogno di competere al Festival Musicale di Sanremo, ma anche come desiderio di armonia celestiale e fantasia che proietta la famosa e mitica scala del palco ancora più su, nel “blu dipinto di blu” di Modugno, incitando i cantanti a volare in alto attraverso le loro parole e musiche. Per questo motivo l’Orchestra Sinfonica di Sanremo è stata inserita dentro il palcoscenico e valorizzata con una posizione centrale; la musica prodotta dai musicisti, idealmente, si espande attraverso l’etere invisibile producendo fronti di onde sonore e si può immaginare che siano proprio le melodie a sorreggere e a sollevare il trampolino verso il cielo. Da questa filosofia è nato il progetto architettonico del complesso scenografico che ha richiesto lo smantellamento del palco originale del Teatro Ariston ottenendo l’effetto di un palco aumentato, senza precedenti. La designer Montinaro si ispira alla tradizione artistica del rinascimento e del barocco, alla magnificenza della scenografia italiana, da Andrea Mantegna a Gian Lorenzo Bernini. La scala d’ingresso è stata realizzata ispirandosi ad un concetto di armonia, difatti ricorda il trampolino delle tuffatrici dei celebri musical sportivi di Esther Williams. È stata pensata per predisporre una coreografia di forme in movimento sincronizzato e armonioso. I gradini appaiono come per magia e trasportano gli ospiti dal trampolino fino al palco, facendoli letteralmente lievitare sull’orchestra.