Festa a Vico va in tour e sceglie come sua tappa Castellammare. il 5 giugno in città chef, food blogger e giornalisti enogastronomici Un tour organizzato dall’Amministrazione in collaborazione con Festa a Vico. Le eccellenze archeologiche, turistiche e enogastronomiche stabiesi alla ribalta della stampa specializzata. Un tour, quello organizzato in collaborazione con la kermesse gastronomica organizzata dallo chef stellato Gennaro Esposito dal 4 al 6 giugno a Vico Equense, riservato a giornalisti gastronomici, food blogger e chef con l’intento, come spiega il vicesindaco Andrea Di Martino, “di far conoscere e apprezzare fuori dai confini regionali e nazionali le attrattive turistiche della nostra città”. Un’azione di marketing territoriale “che coinvolgerà Castellammare il prossimo 5 giugno, quando per l’occasione realizzeremo in vari luoghi della città una serie di iniziative che hanno come finalità quelle di sottoporre al giudizio della stampa specializzata in food e viaggi e ad un gruppo di chef che prendono parte all’iniziativa Festa a Vico le peculiarità della nostra città” – spiega Di Martino. L’evento prenderà il via alle ore 10.30 con la visita alle ville di Stabiae, alle 13.00 è prevista la visita in Villa Comunale, mentre alle ore 13.30 si terrà l’Antiche Terme Brunch a base di prodotti dell’eccellenza del territorio e coordinato dal Ristorante Stella Michelin Piazzetta Milù. Alle Terme ci sarà un food corner con i classici cibi che vengono serviti agli chalet di Castellammare. Inoltre si potranno assaggiare anche i nuovi prodotti caseari ideati dai ragazzi della Fattoria della Comunità Fanelli. Formaggi realizzati con il latte di originali mucche ageroline sotto la supervisione di Salvatore De Gennaro, famoso affinatore di formaggi e per l’occasione anche Antonio Maturo con il suo marchio Maracanà preparerà il suo piatto nella tradizione del pub che ha fatto un pezzo della storia gastronomica della città. Il tour si concluderà alle ore 16.00 presso la Reggia di Quisisana con caffè Kimbo e pasticceria stabiese e la visita alla mostra “Dal buio alla luce”.