LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Feriscono quindicenne a Gragnano, incastrato il branco: preso sedicenne

Chiedono i domiciliari i diciottenni Giovanni Sanzone e Antonio Calorico

di Redazione
Feriscono quindicenne a Gragnano, incastrato il branco: preso sedicenne

Hanno ferito un ragazzino solo per vendicarsi. E mentre era a terra, perdendo sangue, il branco ha continuato a colpirlo con calci e usando i caschi come arma. Incastrato l'intero gruppo che ha ridotto in prognosi riservata la vittima. I Carabinieri arrestano 16enne per tentato omicidio aggravato. L'ultimo che ancora era in libertà dei quattro autori del raid. Questa mattina a Gragnano, i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del collocamento in comunità emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Napoli su richiesta delle locale Procura della Repubblica nei confronti di un 16enne incensurato gravemente indiziato di concorso in tentato omicidio aggravato. L’attività d’indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare e coordinata dalla Procura, ha consentito di accertare il coinvolgimento del giovane nell’accoltellamento di un 15enne avvenuto lo scorso 3 maggio a Gragnano il cui esecutore materiale, sempre minore, è stato già sottoposto a fermo di indiziato di delitto e per il quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico di due maggiorenni, già destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere. In particolare le concordanti dichiarazioni acquisite delle persone informate sui fatti e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata hanno dimostrato come il sedicenne facesse parte del gruppo di ragazzi che, per vendicare un loro amico che aveva avuto la peggio in un precedente litigio con la vittima, aveva partecipato alla spedizione punitiva che ha portato all’accoltellamento del quindicenne. Si è dunque appurato che l’indagato, che viaggiava a bordo di ciclomotore con un altro ragazzo, ha colpito la vittima con calci e pugni anche dopo che questa era caduta a terra in seguito alla coltellata inferta. Espletate le formalità di rito il giovane è stato collocato in comunità. Nel frattempo restano in cella i diciottenni Giovanni Sanzone e Antonio Calorico, per i due gli avvocati difensori hanno presentato ricorso al Riesame per gli arresti domiciliari.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

26-05-2021 19:25:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA