Prima i fuochi di artificio poi cinque falò, in successione sulla spiaggia in Villa Comunale. Dopo Bobbio ci riprova Pannullo a spostare la tradizione dei fucaracchi dai quartieri, in gara tra di loro, all'arenile stabiese. Sedicimila sono gli euro che l'amministrazione ha stanziato per organizzare l'evento sul lungomare nella notte tra il sette e l'otto dicembre. Pronto un bando che scade il 30 novembre per selezionare la ditta che se ne dovrà occupare. Toccherà ad una impresa privata realizzare le pire alte quattro metri e la più alta al centro nella zona centrale della spiaggia. Fissato anche lo spettacolo pirotecnico, una trentina di minuti di giochi di luci dalle 22 alle 22 e 30. Un appuntamento definito dall'amministrazione "Palio dei fuochi" anche se in realtà non ci sarà alcuna competizione tra i ragazzi dei quartieri, ma un evento per chi sceglierà la Villa per la notte più lunga della tradizione stabiese. Nel frattempo le forze dell'ordine continuano con il sequestro della legna che i ragazzi continuano ad accumulare per gareggiare a chi riuscirà a stupire per il falò più alto.