GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Fabbrica in una stanza piena di rifiuti a Terzigno, denunciato imprenditore

A San Giuseppe sequestrati 21 capi di abbigliamento falsi

di Redazione
Fabbrica in una stanza piena di rifiuti a Terzigno, denunciato imprenditore

Aveva organizzato una fabbrica in una stanza. Hanno trovato di tutto dai macchinari ai rifiuti in soli 45 metri quadri a Terzigno. Durante i controlli anti Covid del fine settimana sono emerse anche situazioni illecite tipicamente d’interesse delle Fiamme Gialle, come lavoro “nero”, contrabbando di sigarette, contraffazione marchi, uso personale e spaccio di sostanze stupefacenti tra Terzigno e San Giuseppe. Al riguardo, la Compagnia di Ottaviano ha sequestrato a Terzigno un opificio tessile di 45 mentri quadri gestito da un soggetto di origine cinese; al suo interno sono stati rinvenuti macchinari per la produzione e confezionamento di capi d’abbigliamento, 200 gomitoli di cotone, 1500 accessori, 1200 semilavorati e 23 sacchi di rifiuti contenenti scarti di lavorazione del peso complessivo di 690 chili. Il responsabile è stato denunciato per violazioni in materia ambientale e sulla Sicurezza sul Lavoro. Il Gruppo Pronto Impiego, tra il capoluogo, quartieri San Lorenzo e Secondigliano, e San Giuseppe Vesuviano, ha sequestrato, in quattro distinti interventi, quasi 21.000 capi di abbigliamento, tra scarpe, giubbini, felpe ed etichette contraffatte di note griffe, nonché 2 kg. di t.l.e. di contrabbando. Denunciati 5 responsabili, un cinese e quattro napoletani, uno di quali risultato, peraltro, percettore del Reddito di Cittadinanza e segnalato all’INPS per la revoca del beneficio.
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20-10-2020 08:19:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA