La Juve Stabia esce vittoriosa dal Marcello Torre di Pagani, con una gara fatta di sofferenza, spirito di sacrificio, unione di squadra e quel cinismo che era un po' mancato ad inizio stagione. Eppure mister Fontana si è inventato Lisi terzino destro nella sua formazione tipo che da qualche domenica propone, per via dell’assenza di Cancellotti. Questa vittoria propone le vespe a pochi passi dal primo posto, complice la sconfitta del Lecce sul campo del Catania

RIPAGOL Parte subito forte la Juve Stabia, al 4' sul primo corner conquistato, passa in vantaggio. Capodaglio mette al centro dove Ripa vince il duello con il suo marcatore ed incorna in rete l'1-0 ospite. La Paganese prova a reagire, pressa alto e con cattiveria non permettendo il palleggio consueto alle vespe. Ma è proprio la Juve Stabia a trovare maggiormente la via della porta costruendo delle buone azioni di rimessa. Verso la fine del primo tempo ci prova Sandomenico ma trova la buona opposizione del portiere Chiriac. Gara particolarmente nervosa dove si contano già cinque ammoniti.

SOFFERENZA Pronti via ed ancora le vespe colpiscono a freddo, Sandomenico scappa sulla fascia, appoggia per Mastelli che mette al centro una palla insidiosa che Chiriac respinge male, arriva Izzillo dalle retrovie e trova il gol del raddoppio. La gara vive di strappi da entrambi le parti, con la Paganese in versione super offensiva che cerca di accorciare le distanze e la Juve Stabia che, con l'ingresso di Kanoute prova a venir fuori in contropiede. A metà ripresa su calcio d'angolo gli azzurrostellati trovano il gol, con una deviazione sfortunata di Morero nella sua porta. La Paganese prova il forcing finale con le vespe che si chiudono in difesa e non riescono mai a ripartire. Ci prova prima Dalì da fuori e poi il neo entrato Iunco di testa ma senza successo. La difesa stabiese regge fino alla fine portando così tre punti fondamentali a casa.

Prossimo impegno per le vespe al Menti contro un temibile Cosenza, quarto in classifica a soli tre lunghezze dalla Juve Stabia (ndr. in attesa di giocare ancora). Servirà ancora una volta l’apporto del pubblico stabiese per spingere questa squadra ancora più su e continuare a dare enorme fastidio al duo Lecce-Foggia