Dai primi rilievi degli artificieri sembrerebbe che ignoti avessero collocato un ordigno sull'auto privata di un ufficiale della Guardia di Finanza esplosa - causando, per fortuna, solo danni alla vettura - ieri sera a Bacoli, in provincia di Napoli. Il finanziere è uscito illeso dalla deflagrazione e, secondo quanto si apprende, utilizzava raramente quell'automobile. Nella sua attività investigativa si concentrava esclusivamente di verifiche e non di indagini sulla criminalità organizzata. Accertamenti sono in corso da parte dei carabinieri di Pozzuoli e di Napoli, coadiuvati dalle fiamme gialle e anche dagli artificieri, per fare luce sul movente del grave gesto che, al momento, non appare collegato all'attività inquirente dell'ufficiale.