GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Vacanze

Esodo Estivo, previste vacanze mordi e fuggi

In viaggio 27 milioni di italiani, spenderanno meno e saranno vacanze più brevi

di Redazione
Esodo Estivo, previste vacanze mordi e fuggi

Saranno delle vacanze all'insegna del mordi e fuggi, quelle che stanno per cominciare; per partire si parte ma sono viaggi lampo e risparmiosi e pure last minute.
E' un'estate la prima post pandemia diversa, dove l'ansia per un autunno da vivere con la recessione alle porte, i rincari delle bollette la fanna da padrona, ma è anche l'estate del forse mi prendo di nuovo il Covid e annullo tutto.
Il nuovo picco dei contagi Covid, l'inflazione, il caro energia e la percezione di instabilità politica del paese si fanno sentire sulle partenze estive degli italiani.

I dati di Confcommercio, un'indagine in collaborazione con SWG, attestano la tendenza: nonostante siano tanti gli italiani che andranno in vacanza questa estate - 27 milioni, come nel 2019 - la recrudescenza pandemica ha fatto crollare le partenze di luglio a 12,3 milioni rispetto ai 16,8 milioni previsti solo un mese fa.
Un calo che, nel 20% dei casi, è determinato da disdette delle prenotazioni effettuate, mentre per il restante 80% è rappresentato da chi a giugno era intenzionato a partire ma poi non ha più organizzato il viaggio.

Caro energia, inflazione e crisi politica incidono, invece, sui progetti di vacanza per agosto e settembre che, pur rimanendo sostanzialmente stabili come numero di partenze rispetto a quanto previsto, vedono ridursi di quasi 3 milioni i viaggi di 7 giorni o più e aumentare quelli di durata media (da 3 a 6 giorni) e soprattutto i break da 2  pernottamenti fuori al massimo.
Una tendenza che trova riscontro anche nel budget che i viaggiatori metteranno a disposizione, soprattutto per le vacanze di media durata, che scende da 541 euro previsti a giugno a circa 475, e da 1.252 a 1.117 euro per i viaggi più lunghi.
E dei 27 milioni di italiani che andranno in viaggio una o più volte tra luglio e settembre pernottando a destinazione, l'88% ha scelto l'Italia mentre il 12% andrà all'estero - per lo più in Europa - soprattutto per vacanze di 7 giorni o più ad agosto e settembre, dove si registra un picco del 28%.
Così rispetto alle previsioni si scende: per il trimestre si era ipotizzato 52,3 milioni di partenze invece più ragionevolmente si va verso le 48,6 milioni.
Ma a parte il numero totale il trend è: meno vacanze, per periodi più brevi e spendendo di meno.

Il mare è sempre in testa con il 44% delle preferenze che diventa il 51% se si considerano solo le vacanze principali di 7 o più giorni.
Segue la montagna al 15% - valore in linea con lo storico di questa tipologia - mentre le vacanze nelle città e
nei piccoli borghi, sommate raggiungono quota 21%.
Il borsino delle località italiane: vede la Puglia meta più ambita, secondo posto all'Emilia Romagna, seguita da Toscana e Sicilia, mentre la Sardegna, probabilmente vittima più di altre regioni del costo dei collegamenti, scende in settima posizione, dalla quarta che occupava un mese fa.
Compare invece tra le prime 5 la Liguria.
La hit delle mete estere: Grecia in vetta tallonata però dalla Spagna e, a seguire, Francia e Croazia.


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31-07-2022 17:53:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA