C'è un'emergenza nell'emergenza sbarchi che l'Italia sta affrontando. Tra i 24mila migranti arrivati fino ad oggi nel 2016, ci sono ben 3.300 minori non accompagnati, un numero record (lo scorso anno nei primi tre mesi ne erano arrivati soltanto 600) e destinato a crescere. A fronte di questa impennata di ragazzi soli provenienti dall'Africa, il sistema di accoglienza italiano è inadeguato alla gestione del fenomeno. L'allarme lo lancia Save the children, mentre anche il presidente dell'Anci, Piero Fassino, chiede interventi.
Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha definito oggi il suo sogno ad occhi aperti: "un mondo di pace, senza guerre, senza bambini che soffrono la fame o che annegano in mare fuggendo dalla guerra". Sì, perchè, nel popolo in fuga dall'Africa e dall'Oriente in fiamme sono tanti i bambini. Sulla nave Siem Pilot giunta ieri a Palermo dopo aver recuperato 900 migranti in difficoltà su vari gommoni c'erano 138 minorenni non accompagnati. Tra loro anche tre dodicenni. Il giorno prima ad Augusta è arrivato addirittura un bambino eritreo di soli 10 anni. Negli ultimi due giorni complessivamente sono sbarcati 450 ragazzi soli e 100 accompagnati. Provengono soprattutto da Gambia, Guinea, Costa d'Avorio ed altri Paesi subshariani.
"Dall'anno scorso - spiega all'ANSA Giovanna Di Benedetto, di Save the children - c'è stata un'evoluzione del sistema accoglienza, sono state rese operative strutture ad alta specializzazione, ma i posti sono soltanto 650. Bisogna ampliare la rete di ospitalità dedicata ai minori, attualmente inadeguata e migliorare qualitativamente le strutture, alcune delle quali sono in condizioni inaccettabili, adottando standard uguali per tutti. Serve un sistema rispettoso dei loro diritti, in tanti si lasciano alle spalle storie terribili".
Il fenomeno dei piccoli emigranti senza famiglia è in crescita continua, anno dopo anno: si è passati dai 5.821 del 2012 agli 11.921 del 2015. Parallelamente cresce anche il numero di quelli che 'spariscono': dai 1.754 del 2012 ai 6.135 del 2015. "Molti - informa Di Benedetto - si rendono irreperibili abbandonando le strutture di accoglienza per continuare il viaggio verso i Paesi del Nord Europa dove raggiungono i propri familiari, ma altri possono cadere vittime di drammatiche forme di sfruttamento. Per questo occorre intervenire al più presto".
Sono quasi sempre i Comuni a dover muoversi per trovare una sistemazione dignitosa ai ragazzi che arrivano. "Di fronte alla solidarietà, alla professionalità e alla cultura dell'accoglienza che pratichiamo a Palermo - ha lamentato il sindaco, Leoluca Orlando - non possiamo però tacere le difficoltà cui andiamo incontro in vista di nuovi e più massicci arrivi". E l'Anci chiede aiuto. "Abbiamo sottolineato l'urgenza - ha detto il presidente Fassino al termine della Conferenza Unificata - che il Parlamento sblocchi la nuova legge in materia di immigrati minori non accompagnati, ferma da mesi, sollecitando il Governo a esprimere il consenso affinchè questo provvedimento sia adottato".
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere