Rapine a turisti, risse tra ragazzini che finiscono a coltellate, aggressioni. D’estate viaggiare in Circumvesuviana è ancora più pericoloso. Una situazione su cui il presidente dell’Eav De Gregorio ha più volte sollevato, chiedendo anche un incontro con il prefetto. Dopo la rissa di Meta di Sorrento in cui sono stati feriti due ragazzi, il consigliere regionale di Fi. Flora Beneduce, scrive a De Luca. Dai banchi dell’opposizione parte un’interrogazione al governatore. Per “conoscere se, in presenza di una vera e propria emergenza criminalità sulle linee della ex Circumvesuviana e sulle relative stazioni, sia stato disposto, in coordinamento con l'Eav, un piano di sicurezza per intensificare i controlli anche attraverso un massiccio intervento delle Forze dell'ordine”. La Beneduce raccoglie così anche il grido d’allarme lanciato dai sindaci della penisola sorrentina. ''Il ripetersi di episodi di violenza e di aggressioni, verbali e fisiche, espongono gli utenti ad un pericolo costante per la propria incolumità - spiega la Beneduce, componente dell'Ufficio di Presidenza - alcuni sindaci della Penisola sorrentina hanno già denunciato la situazione, chiedendo al Prefetto, attraverso la stampa, l'interruzione del servizio.
Pertanto, ritengo che la Regione debba intervenire per garantire sicurezza ai residenti e ai tanti turisti che visitano la Penisola sorrentina. Inoltre, l'Eav deve garantire, oltre a condizioni igieniche sanitarie adeguate, anche e soprattutto la sicurezza dei passeggeri''.