"Evitiamo di 'colorare' la lotta alla camorre che è quotidianamente operata in modo silente e discreto dai tanti cittadini stabiesi perbene che in primis hanno scelto di abitare questa città, di viverla e di scegliere ogni giorno tra il bene e il male, tra i valori che portano alla vita e quelli che avvicinano alla morte" - è quanto dichiara Roberto Elefante, candidato del Partito Democratico alle prossime elezioni amministrative di Castellammare commentando l'operazione effettuata dalla DDA di Napoli e che ha portato all'arresto di diversi esponenti del clan D'Alessandro in merito all'omicidio del consigliere comunale Gino Tommasino, avvenuta nel febbraio del 2009.
"Appare doveroso ringraziare gli inquirenti e le forze dell'ordine per il lavoro che svolgono. Ma il mio ringraziamento va anche a quei tanti cittadini stabiesi che pur a costo di mille sacrifici tiene aperta la propria attività commerciale, investe tempo e risorse per creare occupazione, la lotta alla camorra è svolta dai tanti parroci soprattutto di quei quartieri a forte rischio di ghettizzazione sociale, è frutto delle tante associazioni di volontariato e sportive che sul territorio offrono alternative di legalità ai giovani - spiega l'esponente Dem - la lotta alla camorra è fatta nelle nostre scuole da tanti insegnanti che lavorano in contesti non facili, dai tanti operai e lavoratori e lavoratrici che hanno rinunciato alla tentazione del guadagno facile per educare i figli alla cultura del sacrificio".
Per il candidato Pd: "la lotta alla camorra è il frutto dell'amore dei tanti cittadini stabiesi perbene e oggi il loro grazie e la loro voce non ha colore di partito non ha primogeniture non può essere vittima di strumentalizzazione. Oggi vincono le istituzioni e lo Stato che hanno saputo dare risposta a chi ancora la stava cercando".