L’appuntamento era sempre lo stesso, tra le palazzine popolari di via Ogliaro. Avevano organizzato un droga shop a Gragnano, un business dagli alti profitti fino a quando giovedì mattina sono finiti nei guai. Sono stati arrestati Nicola Gargiulio, 33 anni e Sebastiano Esposito di 47, per avere organizzato una piazza di spaccio in cui vendevano dalla cocaina alla marijuana. Incastrati anche dalle telefonate in cui si erano inventati un loro linguaggio per non essere scoperti, ma alla fine agli inquirenti quelle conversazioni su magliette di diverso colore sono risultate più che sospette. Il Gip del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere nei confronti di due persone responsabili, in concorso tra loro, di detenzione e spaccio di droga. Gli agenti del Commissariato di Castellammare, guidati dal dirigente Paolo Esposito, li hanno seguiti e controllati attraverso intercettazioni telefoniche fino a quando non è stata incastrata la coppia di pregiudicati. L’attività di spaccio avveniva, prevalentemente, all’interno dell’edilizia popolare di Via Ogliara che, per la sua conformazione geografica, ha reso particolarmente complessa l’attività investigativa. I due spacciatori, dopo aver preso accordi telefonici con gli acquirenti, fissavano gli appuntamenti all’interno delle “palazzine” di Via Ogliara, ove avveniva lo scambio droga-soldi. Un lungo elenco di appuntamenti che hanno consentito di accertare come il sistema fosse ormai collaudato da tempo. Il droga-shop è chiuso.