A scoprire il tesoretto illegale sono stati i cani. Con il loro fiuto sono arrivati alla scoperta su cui ora sta indagando la polizia. Armi e droga nascoste in un palazzo, a due passi dagli chalet dell’Acqua della Madonna. Novanta dosi di marijuana sono state sequestrate dagli agenti di Castellammare, aiutati da Kira e Nike, due pastori tedeschi addestrati per ostacolare il traffico di stupefacenti. La droga è stata trovata all'interno di uno stabile a Via Bonito. Oltre alla droga gli agenti, in una fioriera all'interno dello stesso edificio hanno trovato anche un revolver di piccole dimensioni, nonché 23 cartucce, di cui 15 dello stesso calibro dell'arma. Scattate anche perquisizioni in tutto il centro antico, quartiere sotto dominato dagli uomini del clan D’Alessandro e considerato una importante piazza di spaccio. Saranno gli accertamenti tecnico-balistici della Polizia Scientifica ad accertare le eventuali impronte presenti sull'arma per risalire a chi ha nascosto la pistola che poteva servire per vendette o estorsioni. Troppi i ritrovamenti di armi e proiettili negli ultimi mesi a Castellammare nei quartieri caldi ai due antipodi della città, da Scanzano al Savorito. Da tempo i poliziotti, agli ordini del dirigente Paolo Esposito, tenevano d’occhio lo stabile per i movimenti sospetti notati dagli inquirenti. La tempestiva attività di Polizia ha impedito così, che la droga fosse messa in commercio tra i numerosi giovani che frequentano, soprattutto nel week-end, i locali della zona. Nel prosieguo dell’attività, al terzo ed ultimo piano, i poliziotti hanno notato una fioriera, sotto la quale vi era una mattonella del pavimento che era stata solo incastrata e non fissata con il collante come le altre. Sotto quella mattonella, infatti, era stato ricavato un vano, all’interno del quale era stato nascosto un revolver di piccole dimensioni, facilmente occultabile, del tipo colt calibro 38 special, modello Agent, nonché 23 cartucce, di cui 15 dello stesso calibro dell’arma. Adesso è caccia al proprietario dell’arma.