GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Boscoreale

Droga affare di famiglia, una villetta usata come covo per nascondere erba e cocaina: arrestati in otto

A capo Giovanni Tufano, vicino al clan Aquino-Annunziata, per lui è scattato il divieto di dimora

di Redazione
Droga affare di famiglia, una villetta usata come covo per nascondere erba e cocaina: arrestati in otto

Un affare di famiglia. Una villa usata come covo per nascondere la droga. Marijuana disseminata ovunque all’interno di normali pacchetti di sigarette, cocaina custodita nella legnaia. Hashish in due bidoni in un magazzino vicino casa. Arrestate le due famiglie che vivevano nell’abitazione a due piani a Boscoreale. L’incredibile scoperta durante una perquisizione. Finiscono in manette in otto. In pratica tutti quelli che vivevano nello stesso villino alla periferia della città, al confine con Scafati. A capo dell’organizzazione familiare Giovanni Tufano, ritenuto vicino al clan  “Aquino–Annunziata” attivo tra Boscoreale e Scafati, pregiudicato di 37 anni. Gli altri finiti in manette sono Giuseppe Terlino, 41enne, Fabio Terlino, diciottenne, anche lui già noto alle forze dell’ordine, come Paolo Terlino, 43enne. Poi le donne, tutte parenti, Maria Lambro, 42 anni, Letizia Terlino, 51enne, Daniela Mazo, 26enne e Mario Mazo, 25enne, tutti abitanti della villetta.
Tutto è iniziato quando i carabinieri hanno controllato Tufano alla guida di un’Audi A3. L’uomo è stato trovato in possesso di circa venti grammi di marijuana e 800 euro in contante, ritenuti guadagno della vendita di droga.
Da lì è scattata la perquisizione alla villetta da cui era uscito, controlli che hanno portato alla scoperta dell’affare di famiglia. I  militari, infatti, hanno scovato altri 18 grammi di marijuana e 30 di cocaina, divisi in dosi e nascosti in alcuni pacchetti di sigarette lasciati in giro nell’abitazione come pacchetti  insospettabili.
All’interno della legnaia poi, sotterrato a circa 60 cm di profondità, c’era un panetto di cocaina termosigillato del peso di circa 1,3 kg.
Ancora, nascosti in due bidoni trovati nei magazzini pertinenti all’abitazione c’erano 10 panetti di hashish del peso di 100 gr. Ognuno, tutti contrassegnati dal marchio “best 1” e 1,4 kg. di marijuana, oltre a vario materiale per il confezionamento.
Gli otto arrestati sono stati giudicati con rito direttissimo. A Tufano è stato applicato il divieto di dimora nella provincia di Napoli; per Fabio e Giuseppe Terlino è scattato il divieto di dimora a Boscoreale, mentre per i restanti il giudice ha convalidato gli arresti ma non ha disposto l’applicazione di misure cautelari.


Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

19-01-2017 18:32:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA