Una notte di fiamme, un vasto rogo che ha distrutto una fabbrica a Scafati. Dopo l'incendio di Artecarta sono 54 le famiglie che rischiano il posto di lavoro. E mentre la Procura ha aperto un'inchiesta per accertare la causa di quanto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, i dipendenti fanno sentire la propria voce. "Artecarta Italia per noi non è solo l'azienda che ci dà da mangiare, ma è una famiglia, una dimensione affettiva che abbiamo visto crescere giorno per giorno. Nella notte tra lunedì e martedì siamo stati colpiti al cuore, da chi non ha avuto un minimo di esitazione e di pietà nel mandare in fumo una intera realtà lavorativa e con essa 54 famiglie". Nella lettera-appello in cui lanciano una manifestazione per sabato mattina, chiedono anche di accertare chi siano i responsabili dell'incendio che ha messo a rischio il loro futuro: "Tutti noi abbiamo sempre creduto nel rispetto della legge e siamo sicuri che chi si è reso protagonista di questo vile gesto verrà consegnato alla giustizia. Cogliamo l'occasione per ringraziare la magistratura, le Forze dell'Ordine e i Vigili del Fuoco per l'impegno e per la vicinanza mostrataci in questi giorni. Lo stesso per gli innumerevoli messaggi di solidarietà che da ogni parte d'Italia stanno arrivando". Dopo il messaggio sul profilo Fb del proprietario della fabbrica, che ha chiesto a clienti e amici di restargli a fianco, tante le risposte arrivate in questi giorni. Seguendo la scia dei messaggi arrivati, i dipendenti rilanciano: "Noi non molliamo, non molleremo i nostri Titolari, non ci arrendiamo! Vogliamo che Artecarta Italia torni quella splendida realtà che era prima, ancora più forte e ancora più determinata, quel fiore all'occhiello che eravamo, che siamo e che torneremo ad essere. E' per tutti questi motivi che abbiamo organizzato una una manifestazione per sabato alle 10,30, davanti allo stabilimento, in cui chiederemo la vicinanza di tutte le Istituzioni per superare questo difficile momento. Una storia così bella non può finire così. Chiediamo inoltre sostegno per le 54 famiglie che senza un minimo di colpa e responsabilità si trovano in questa terribile situazione". Intanto dalla pagina Facebook della Artecarta Italia gli operai fanno sapere che è possibile essere vicini alla struttura facendo una donazione, anche un piccolo gesto di generosità sarà fondamentale per l' azienda.
Dalla pagina Facebook:
Alla luce di quanto successo è inutile dire che i danni sono economici ma sopratutto morali. In questo giorno che è passato abbiamo ricevuto tantissima solidarietà da parte di amici, clienti, operatori del settore e personaggi noti nel settore della pasticceria che ci hanno incitato a ripartire velocemente. Pertanto è stato aperto un CONTO CORRENTE BANCARIO dove è possibile fare delle donazioni che ci consentiranno di ripartire quanto prima.
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SCAFATI E CETARA
IBAN: IT 34U0885540080001001003642
Causale da inserire: Donazione
Chiunque voglia partecipare può lasciarci un contatto telefonico tramite messaggio privato inserendo anche i propri dati anagrafici.
Grazie anticipatamente.