Scandalo della compravendita di diplomi comprati. Cinquanta i casi tra le province di Avellino e Napoli. C'è anche un funzionario dell’ufficio scolastico di Avellino tra le sei persone arrestate. Si tratta del secondo filone d’inchiesta della Procura del capoluogo irpino sulla presunta compravendita di diplomi di qualifica e attestati Eipass. Tra loro anche Biagio Amato, legale rappresentante della Campus Academy, che proprio ieri è stato assolto dal Tribunale, perché il fatto non sussiste, relativamente allo scandalo dei diplomi falsi scoperto da Striscia la Notizia lo scorso anno. L’altro imputato, Antonio Perillo, ex collaborare della Cisl Irpinia-Sannio, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi. Fu stanato da Luca Abete mentre consegnava un diploma falso a una donna in cambio di 2.300 euro. Questa mattina i carabinieri del Nucleo investigativo hanno dato esecuzione nei comuni di Avellino, Montefalcione, Ottaviano, San Prisco e Palma Campania a un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, della sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio e dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Devono rispondere, a vario titolo, dei reati di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale, reati in concorso, continuati e aggravati. Una cinquantina i casi sotto la lente degli inquirenti. I diplomi servivano ad aumentare il punteggio nei concorsi con titoli fasulli.